Altavilla, fiori bianchi e peluche sulle bare di Emanuel e Kevin

Un corteo commovente ha accolto oggi ad Altavilla Milicia le salme dei due fratelli Emanuel di 5 anni e Kevin di 16, barbaramente uccisi nella villetta del padre Giovanni Barreca durante un presunto rito esorcistico, con la madre Antonella Salamone.

Centinaia di bambini e ragazze delle scuole locali, insieme a molti cittadini, hanno formato un corteo silenzioso per le strade della città, seguendo le due piccole bare bianche fino alla camera ardente allestita nella sala Zucchetto del Comune. Il dolore e lo sconcerto erano dipinti sui volti dei partecipanti, ancora increduli per la tragedia che ha colpito la loro comunità.

Il sindaco Pino Virga, visibilmente scosso, ha proclamato il lutto cittadino e ha voluto accogliere personalmente le bare all’arrivo, stringendosi poi in un abbraccio ai parenti delle due giovanissime vittime. “Oggi è un giorno di immenso dolore per la nostra città. Abbiamo perso due figli, due fratelli, due anime pure. Il delitto che li ha strappati troppo presto all’affetto dei loro cari è un fatto che sarà difficile da dimenticare e che segnerà per sempre la nostra comunità” ha dichiarato il primo cittadino con le lacrime agli occhi.

La camera ardente, aperta fino alle 20 di questa sera nella sede del Comune, ha già visto un via vai di persone venute per un ultimo saluto e una preghiera. In molti hanno portato dei fiori bianchi e degli peluche, adagiati accanto alle bare insieme alle foto sorridenti dei due fratelli. “Non ci sono parole per descrivere un dolore così grande” ha commentato una donna anziana uscendo dalla camera ardente.

I due ragazzini sono stati uccisi con la la madre durante un rito esorcistico nella villetta di famiglia. Un delitto terribile che ha scosso le coscienze e che difficilmente la cittadina riuscirà a dimenticare. Oggi per Altavilla Milicia è il momento del dolore e dell’ultimo saluto a Emanuel e Kevin, due giovani vite spezzate troppo presto.

Continua a leggere le notizie di DirettaSicilia, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale
Potrebbe piacerti anche