“Emmanuel era un bambino molto affettuoso, socievole e allegro. Difficilmente lo dimenticheremo”. Con la voce rotta dal pianto, una delle maestre del piccolo Emmanuel, brutalmente ucciso dal padre insieme alla madre Antonella Salamone e al fratello sedicenne Kevin nella tragedia di Altavilla Milicia, ha ricordato a “Mattino Cinque News” il suo alunno di 5 anni.
“L’ultima volta che l’abbiamo visto è stato il 2 febbraio scorso. Data l’influenza che ha colpito molti bambini in quel periodo, avevamo pensato a un normale malessere” ha spiegato la donna.
Il padre Giovanni Barreca, autore della strage, era poco presente: “Lavorava molto e lo vedevamo pochissimo. C’era invece sempre la mamma Antonella, donna dolcissima, che lo accompagnava e ritirava da scuola con premura e attenzione per i suoi figli” ha concluso la maestra commossa. Un ricordo straziante di un bambino solare strappato troppo presto alla vita e all’affetto della mamma e dei suoi insegnanti.