La cucina siciliana inserita nella top 5 mondiale
La cucina siciliana conquista un eccellente 5° posto grazie ai suoi piatti tipici che mixano sapientemente terra e mare
La Sicilia è una delle 5 regioni al mondo dove si mangia meglio secondo la classifica stilata da TasteAtlas, l’Atlante internazionale del gusto. Con ben 7 regioni nella top 10, l’Italia si conferma regina indiscussa della cucina anche nel 2022, superando Grecia, Francia, Spagna e altre destinazioni rinomate. Tra pasta, secondi, dolci e tutte le bontà della cucina sicula non poteva d’altronde essere altrimenti.
La cucina siciliana nella top 5 mondiale
Dopo Campania ed Emilia Romagna sul podio, la Sicilia conquista un eccellente 5° posto grazie ai suoi piatti tipici che mixano sapientemente terra e mare: dal celebre arancino, al pane ca meusa, allo street food come la brioche col tuppo, dalla pasta ‘ncasciata agli involtini di pesce spada. Un primato decretato da oltre 395mila recensioni di portate tradizionali che vengono reinterpretate e gustate in tutto il mondo.
Tra le città siciliane, Messina spicca per la sua cucina ricca di sapori unici: secondo i dati di TasteAtlas sui piatti regionali più apprezzati, sono numerose le specialità messinesi presenti nella top 100. Eccellenze come la brioche col tuppo, la pasta ‘ncasciata, le braciole o lo sciusceddu conquistano i turisti del gusto per la loro bontà senza eguali.
La celebre brioche col tuppo, soffice pan brioche dalla caratteristica forma arrotondata, è una colazione tipica da gustare farcita con gelato o panna: merita la 43esima posizione in classifica grazie al suo gusto irresistibile. La pasta ‘ncasciata (48esima) miscela sapientemente pasta, pomodoro, melanzane fritte, caciocavallo e besciamella per un primo ricco e saporito.
Lo sciusceddu di Messina, tradizionali polpette di carne cotte lentamente nel brodo e impanate con uova, ricotta e caciocavallo, conquista il 51esimo posto. Immancabili poi le succulente braciole di manzo ripiene di formaggi e spezie, la cui ricetta tipica messinese le fa volare al 53esimo posto.
Tra i cibi di strada più amati non può mancare il pitone, sfoglia farcita tipica dello street food peloritano, che si piazza al 56esimo posto. Chiudono la top 100 i dolci nzuddi alle mandorle, limone e arancia che deliziano il palato con il loro gusto avvolgente.
Oltre a queste specialità, Messina vanta altri piatti divenuti simbolo della cucina siciliana: dai cannoli alla caponata, dalle sarde a beccafico alla parmigiana. Un mix perfetto di sapori di mare e ingredienti genuini che attira ogni anno numerosi turisti desiderosi di vivere un viaggio enogastronomico alla scoperta delle migliori pietanze regionali.
Palermo tra le città top tra i vacanzieri
Secondo recenti rilevazioni, la Sicilia è in testa alle mete gastronomiche più ricercate in Italia, superando l’Emilia Romagna e la Campania. In particolare Palermo, insieme a Napoli e Bologna, è tra le città top per i vacanzieri “gourmand” che vogliono dedicarsi al food experience.
L’isola, da sempre crocevia di culture, ha una cucina che fonde alla perfezione gusto arabo, spagnolo e italiano. Un mix di sapori unici che si possono ritrovare solo assaporando i piatti locali, preferibilmente acquistando ingredienti a km 0 presso mercati e botteghe storiche.
L’isola amata da influencer gastronomici e food blogger
Per questo motivo il turismo enogastronomico in Sicilia. Food blogger, gastronauti e buongustai da tutto il mondo scelgono questa meta per le vacanze alla ricerca delle specialità più autentiche, ma anche per scoprire i prodotti d’eccellenza del territorio come il pistacchio di Bronte, la mandorla di Avola o i limoni IGP.
Un viaggio attraverso i sapori di Sicilia è l’occasione per vivere un’esperienza a 360 gradi, dagli antipasti ai dolci, provando tutte le sfumature di una cucina solare che ha conquistato il palato degli italiani e dei food lover internazionali. Il segreto? Ingredienti freschi e genuini uniti a una sapienza culinaria tramandata nei secoli, che rendono ogni piatto una festa per il palato.