A Sanremo 2025 Rosario Fiorello come nuovo direttore artistico dopo i successi di Amadeus? Una ipotesi piuttosto allettante e cui i vertici Rai dovrebbero iniziare a pensare. Soprattutto dopo la conferma di Amadeus che questo sarà l’ultimo Sanremo di fila.
L’idea direttore artistico di Sanremo 2025
Dopo cinque fortunate edizioni condotte dall’amico Amadeus, per il Festival di Sanremo 2025 si potrebbe fare strada l’ipotesi “Ciuri” come nuovo direttore artistico? Una scelta che sarebbe un giusto riconoscimento per la strepitosa carriera dello showman siciliano, così come un’importante investitura per la sua amata terra natia. Fiorello, secondo noi e secondo tanti, ha tutte le carte in regola per raccogliere il testimone di Amadeus: la sua esperienza nel mondo dello spettacolo è sterminata, ha co-condotto più volte il Festival come spalla di grande successo e la sua competenza musicale è fuori discussione.
Dopo il trionfo di VivaRai2!, Fiore potrebbe davvero ambire al ruolo di direttore artistico di Sanremo, mandando così in visibilio i suoi tantissimi fan. La Rai però potrebbe lasciarsi scappare l’occasione di affidargli un incarico di tale prestigio.
LA CARRIERA DI FIORELLO TRA RADIO, TV E MUSICA

Il siciliano ha mosso i primi passi alla radio negli anni ’80, diventando uno dei personaggi di punta di punta di Radio Deejay con il suo morning show. La svolta in tv arriva nei primi anni ’90 con programmi di enorme successo come Karaoke e il Festivalbar.
Nel 1995 è il mattatore assoluto del Festival di Sanremo condotto da Pippo Baudo. L’esperienza sanremese gli regala una grandissima popolarità. Negli anni successivi è protagonista di show televisivi seguitissimi come Stasera pago io e Il più grande spettacolo dopo il weekend.
Ma Fiore è anche un grande esperto di musica: ha duettato e condiviso il palco con moltissimi big della canzone italiana. Ha partecipato più volte al Festival di Sanremo come cantante e ha pubblicato diversi album. Insomma, la sua competenza in ambito musicale è fuori discussione.
L’AMICIZIA CON AMADEUS

Fiorello e Amadeus sono legati da una profonda amicizia da più di trent’anni. Hanno mosso insieme i primi passi in radio e condiviso moltissime esperienze professionali. Proprio Amadeus lo ha voluto fortemente al suo fianco in queste ultime cinque edizioni del Festival, dove Fiorello è stato un mattatore apprezzatissimo dal pubblico dell’Ariston e da quello da casa. Dopo questo lungo e fruttuoso sodalizio artistico, per Fiorello sarebbe quasi naturale raccogliere il testimone dell’amico Amadeus. Tra l’altro lo showman ha dimostrato di sapersi destreggiare egregiamente anche nei panni di presentatore solista, come conferma il grande successo di VivaRai2!.
UN SUCCESSO PER LA SICILIA
Affidargli il Festival di Sanremo sarebbe anche un grande riconoscimento per la Sicilia, terra che il conduttore porta sempre nel cuore. Lui che è nato a Catania nel 1960, che deve tanto alla sua isola e che non perde mai occasione per valorizzarla e farla conoscere al grande pubblico. Sanremo è l’evento televisivo più importante in Italia: avere un siciliano alla guida sarebbe motivo di grande orgoglio per tutti i corregionali di Fiorello, oltre che una straordinaria ribalta internazionale per la Sicilia intera.
ACCETTEREBBE LA CONDUZIONE DI SANREMO?
Dopo una carriera costellata di successi, per Fiorello il Festival di Sanremo rappresenterebbe il definitivo coronamento. Difficile dunque ipotizzare che possa tirarsi indietro di fronte a una proposta del genere. Certo, si tratta di un impegno Totalizzante, che lo terrebbe lontano dalla famiglia per molto tempo. Ma l’ambizione e la voglia di mettersi ancora in gioco non mancano di certo allo showman siciliano. In fondo accettò senza esitare la sfida di VivaRai2! nonostante i ritmi massacranti. Figuriamoci Sanremo…
E la Rai sarebbe pronta a offrirgli questa opportunità? Dopo gli ottimi ascolti raccolti con VivaRai2! appare difficile pensare che i vertici di Viale Mazzini possano rinunciare a un volto tanto amato dal pubblico. L’auspicio è che nel 2025 potremo vedere finalmente Rosario Fiorello nei panni di direttore artistico del Festival. La carriera e la competenza non gli mancano. E chissà che con la sua inconfondibile verve, Fiorello non possa aggiungere nuovi memorabili capitoli alla lunga storia del Festival di Sanremo.