Un gesto estremo e drammatico ha rischiato di trasformarsi in tragedia ieri sera a Salemi, in provincia di Trapani. Un uomo di 83 anni ha tentato il suicidio appiccando volontariamente un incendio nella propria abitazione in via delle Rose.
Secondo quanto ricostruito, l’anziano aveva portato nell’appartamento ben 40 bombole di gas, posizionandole nelle varie stanze. Ha poi dato fuoco generando diversi focolai attorno alle bombole, chiudendo però le porte in modo da consumare tutto l’ossigeno ed alimentare le fiamme.
I vigili del fuoco, intervenuti tempestivamente dal distaccamento di Castelvetrano, sono riusciti a spegnere i roghi e a portare fuori casa le numerose bombole, scongiurando così il peggio. La scena che si sono trovati di fronte è stata agghiacciante: l’83enne era seduto su una bara di metallo, in attesa che il suo piano suicida si compisse.
I carabinieri di Salemi stanno indagando sulle motivazioni del folle e drammatico gesto. Pare che l’uomo, vedovo e senza figli, soffrisse di depressione. Il giorno prima aveva dato fuoco a due auto di sua proprietà. È stato necessario il trasporto in ospedale e l’anziano è tuttora sotto osservazione medica. Una vicenda che ha scosso la tranquilla cittadina di Salemi e che solo grazie al pronto intervento dei pompieri non si è trasformata in una vera e propria tragedia.