Omicidio a Palermo: Rosolino Celesia ucciso con una pistola dopo una lite

Palermo è una città violenta, soprattutto al calar delle tenebre. L’omicidio di questa notte è l’ennesima prova che qualcosa non funziona più nella movida cittadina, sempre più violenta.
Rosolino Celesia aveva 22 anni. Non si sa ancora qual è il motivo che ha generato la rissa nei pressi di una discoteca di via Pasquale Calvi. Non si sa ancora nemmeno chi ha premuto il grilletto, uccidendo il giovane palermitano. Due i colpi fatali che hanno ucciso il ragazzo: uno al collo e uno al torace. Per lui si è rivelato inutile il trasporto all’ospedale Civico.
Risse, danneggiamenti, fiumi di alcool, spesso venduto a ragazzini. Ma anche lo stupro di gruppo della 19enne palermitana, sono tutti episodi che lasciano presagire una deriva sempre più violenta e che nulla ha a che fare con il divertimento.
Intanto indaga la squadre mobile della Polizia di Stato per ricostruire i dettagli della vicenda. Intanto Palermo piange l’ennesima vittima di una città sempre più violenta.