Una vicenda drammatica quella di Vivian Obasohan, una 41enne deceduta nella notte tra il 27 e il 28 ottobre nel bagno della propria abitazione, solamente 24 ore dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso dell’ospedale dove si era recata lamentando un forte mal di schiena e dolori alle gambe.
La vicenda nel Veneziano. La donna, mamma di tre bambini piccoli di cui uno ancora in fase di allattamento, è spirata improvvisamente gettando nello sconforto i familiari, che ora chiedono chiarezza sulle cause del decesso.
L’autopsia effettuata su disposizione della Procura, non è riuscita a far completa luce sulle cause del decesso. Gli esiti dell’esame autoptico hanno evidenziato un quadro clinico complesso, per cui si renderanno necessari ulteriori approfondimenti cardiologici e accertamenti istologici di laboratorio per determinare cosa abbia provocato la morte della 41enne.
La mattina del 27 ottobre la donna si era recata al pronto soccorso lamentando forti dolori alla schiena e alle gambe. Dopo le visite del caso era stata dimessa con una diagnosi di lombalgia. Ma poche ore dopo, quella stessa notte, la tragedia: la donna viene trovata priva di vita nel bagno della propria abitazione dai familiari.
L’unico iscritto nel registro degli indagati per il momento è un medico del pronto soccorso che quel 27 ottobre aveva visitato e dimesso la donna. Un triste gioco del destino ha voluto che fosse lo stesso medico intervenuto poi quella notte, invano, per tentare di rianimarla.
I legali della famiglia della vittima e il legale del medico indagato hanno nominato propri consulenti nelle more di ulteriori accertamenti disposti dalla Procura per far luce su un caso che sta destando grande sgomento nella comunità. I tanto tre bambini piccoli sono ora rimasti improvvisamente senza la loro mamma, gettati nella disperazione più assoluta.