Giuseppe Siviglia è il nuovo sindaco di San Giuseppe Jato. L’esponente di Forza Italia, 65enne imprenditore, torna a guidare il comune dopo i due mandati da primo cittadino tra il 2002 e il 2012.
Siviglia, sostenuto dalla lista civica “Siviglia sindaco”, è riuscito ad ottenere la maggioranza dei voti di chi è andato alle urne in queste elezioni amministrative. Con lui una nutrita schiera del centrodestra lo ha appoggiato nel corso della campagna elettorale.
Il neoeletto sindaco ha avuto la meglio sui suoi due principali antagonisti, Angelo Rappa e Maurizio Costanza. Siviglia torna alla guida del comune dopo che nel 2017 era stato sconfitto dall’amministrazione dell’allora sindaco Rosario Agostaro, il quale però si dimise nel 2020 quando arrivò un’ispezione ministeriale che portò poco dopo allo scioglimento del comune per infiltrazioni mafiose.
Siviglia riprende quindi le redini del municipio jatino dopo due anni di commissariamento, succedendo proprio alla commissione straordinaria inviata dal Prefetto. Un ritorno al passato per San Giuseppe Jato, che sceglie di nuovo Siviglia come sindaco dopo 10 anni.
Il primo cittadino è stato per ben due volte presidente del Consorzio Sviluppo e Legalità, organismo per la gestione dei beni confiscati alla mafia in Sicilia, nonché vicepresidente vicario dell’Anci Sicilia e componente del Consiglio Direttivo nazionale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani.
La vittoria di Siviglia segna anche, in un certo senso, una discontinuità con il recente passato del comune sciolto per mafia. L’elettorato ha deciso di voltare pagina, puntando su un volto noto che aveva già guidato in passato l’amministrazione. Una scelta di rottura dopo i problemi emersi negli ultimi anni.
Ora tocca al neo sindaco Guidare San Giuseppe Jato in una nuova fase, cercando di risollevare le sorti del paese soprattutto dal punto di vista occupazionale ed economico. La sfida di Siviglia sarà quella di promuovere sviluppo e legalità, come da sempre sostiene nel suo impegno politico e civile.