Tragedia questa mattina sulle Madonie, dove un bimbo di soli 4 anni è morto nella masseria di famiglia a Petralia Soprana, in contrada San Giovanni Sgadari. Stando alle prime ricostruzioni, i genitori hanno raccontato che c’era un forte odore di gas nell’abitazione già dalle prime ore del mattino. Il piccolo avrebbe iniziato a respirare male, con la situazione che è andata progressivamente peggiorando fino a quando è andato in arresto cardiaco.
I genitori hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto si è precipitato l’elisoccorso del 118. In un primo momento, grazie alle manovre di rianimazione, il bimbo sembrava potersi riprendere, dando una flebile speranza ai familiari. Purtroppo però, nonostante tutti i tentativi dei sanitari di salvargli la vita, il cuore del piccolo ha smesso di battere poco dopo, stroncato dall’eccessiva quantità di gas tossico inalato nella fatale masseria.
Oltre ai soccorsi, sono intervenuti sul luogo della tragedia anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. I pompieri hanno messo in sicurezza la masseria, mentre i militari dell’Arma hanno avviato le indagini per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto. L’ipotesi è che una perdita di gas, forse da un impianto difettoso, abbia riempito gli ambienti durante la notte provocando la morte per soffocamento del bambino.
La Procura, informata dei fatti, potrebbe aprire un’inchiesta per omicidio colposo. Ma nulla potrà restituire ai genitori il loro amato bambino, strappato alla vita troppo presto da questa terribile tragedia consumatasi sulle montagne siciliane.