L’incidente e l’agonia, muore a 21 anni il palermitano Fabrizio Mannino
La notizia della morte di Fabrizio ha lasciato nello sgomento i familiari e gli amici, che speravano in un miracolo

Non ce l’ha fatta Fabrizio Francesco Mannino, il giovane studente palermitano di 21 anni rimasto coinvolto in un tragico incidente stradale a Quarrata, in provincia di Pistoia, lo scorso 3 settembre. Dopo alcuni giorni di agonia all’ospedale San Jacopo, dove era ricoverato in coma irreversibile, il decesso è stato accertato nel pomeriggio di mercoledì 6 settembre.
Una tragedia che lascia sgomenti
Fabrizio, iscritto alla facoltà di Giurisprudenza, era un grande appassionato di moto ed era in Toscana per far visita alla fidanzata. La mattina seguente allo schianto sarebbe dovuto ripartire per la Sicilia. Invece il suo destino si è tragicamente compiuto a nemmeno 21 anni.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, attraverso i rilievi e le testimonianze, la sera del 3 settembre intorno alle 23:30 Fabrizio stava percorrendo via Palatucci a Valenzatico quando si è scontrato con un ragazzo di Montecatini di 20 anni che, in sella alla sua moto, è sbucato da via Modena in impennata, senza rispettare lo stop.
L’impatto fra i due mezzi è stato violentissimo, con la ruota anteriore del ventenne che ha colpito in pieno volto il giovane palermitano. Fabrizio ha perso il casco ed è rovinato sull’asfalto, restando immobile in una pozza di sangue. Soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale, le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Dopo alcuni giorni in coma irreversibile, il suo cuore ha cessato di battere.
Il miracolo non c’è stato per Fabrizio Mannino
La notizia della morte di Fabrizio ha lasciato nello sgomento i familiari e gli amici, che speravano in un miracolo. Invece il destino gli ha negato un futuro luminoso, strappandolo prematuramente all’affetto dei suoi cari.
L’incidente ha scosso profondamente anche la comunità di Quarrata, dove la dinamica poco chiara dell’episodio ha destato indignazione. Si attende l’esito delle indagini per fare piena luce sull’accaduto. Intanto amici e parenti si stringono nel dolore e ricordano Fabrizio, conosciuto come Xedra, come un ragazzo brillante, pieno di vita e di passioni, che mancherà moltissimo a tutti coloro che lo conoscevano e gli volevano bene. Un altro giovane falciato da un tragico destino sulle strade italiane.