Spacciatori in trasferta da Agrigento arrestati a Villabate: sequestrati crack, cocaina e marijuana

MISILMERI – Importante operazione antidroga dei Carabinieri della Sezione Radiomobile di Misilmeri, che nella notte tra martedì e mercoledì hanno arrestato due uomini provenienti dall’agrigentino con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, impegnati in un servizio di controllo del territorio mirato alla prevenzione e repressione del traffico di droga nel comune di Villabate, hanno notato un’auto sospetta transitare in via Pomara, strada senza uscita e non di passaggio.
Immediato è scattato il controllo, durante il quale il conducente del mezzo, un 34enne italiano, ha mostrato segni di nervosismo, senza saper giustificare la presenza sua e del passeggero, un 28enne gambiano con precedenti, a Villabate. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire uno zaino contenente 25,7 grammi di crack suddiviso in dosi, 4,8 grammi di cocaina e 5,5 grammi di marijuana.
I due sono stati arrestati con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e tradotti presso la caserma di Misilmeri. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Termini Imerese ha poi convalidato gli arresti, disponendo per gli indagati l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nel comune di residenza.
Si tratta di un duro colpo inferto dall’Arma dei Carabinieri allo spaccio di droga nel Palermitano, grazie all’incessante attività di controllo del territorio per prevenire e reprimere il fenomeno del narcotraffico.