Giovanna Corrao, la prof palermitana che con il suo discorso da applausi ha scosso le coscienze
L'appello accorato di una professoressa palermitana ai genitori dopo un grave episodio di violenza: basta ipocrisia, dobbiamo svegliarci e assumerci le nostre responsabilità di educatori.

PALERMO – Le parole di Giovanna Corrao, docente palermitana di lettere, attrice e scrittrice, hanno fatto il giro del web suscitando un acceso dibattito. Il suo discorso, pubblicato in diretta su Facebook, è diventato virale ed è stato condiviso migliaia di volte. Al centro dello sfogo della professoressa, il gravissimo caso di violenza sessuale avvenuto la scorsa settimana a Palermo, quando una ragazzina è stata aggredita da un branco di giovani al Foro Italico. Un episodio che ha scosso l’intera comunità e che ha spinto Giovanna Corrao a parlare senza mezzi termini.
Lo sfogo della professoressa palermitana
“Faccio l’insegnante e faccio un appello a tutti i papà e a tutte le mamme – ha detto la docente – Vi dico la verità in faccia: siamo assuefatti all’ipocrisia. Siamo un branco di falliti, non un gruppo sociale. L’educazione alla cittadinanza è ormai un concetto astratto perché nel concreto i nostri figli violentano le ragazzine e il nostro progetto è andato a male”. Parole dure, che puntano il dito contro i genitori, i primi educatori dei figli. “Siamo in emergenza sociale, emergenza educativa – continua la prof – Se succedono questi episodi siamo falliti. Non funzioniamo come genitori. Siamo falliti!”.
L’appello ai genitori
La professoressa se la prende con chi volta lo sguardo dall’altra parte, con chi è ipocrita e superficiale: “Siete vile, ipocriti e pensate ai selfie. Lasciate i vostri figli soli. I vostri figli li dovete controllare perché siamo noi i responsabili dei nostri ragazzi. Quando fanno cazzate siamo ancora più responsabili”. L’appello accorato di Giovanna Corrao è quello di un risveglio delle coscienze: “Aprite gli occhi, non vi ha prescritto il medico di fare figli. Non basta essere genitori per mettere al mondo un figlio, lo dovete diventare!”.
Un monito alla società
Le parole della professoressa hanno scatenato molte reazioni. In tanti plaudono al suo coraggio e alla schiettezza con cui affronta un tema doloroso; altri invece criticano i toni troppo duri usati nei confronti dei genitori. Ma al di là delle polemiche, resta il monito a non voltarsi dall’altra parte, a non deresponsabilizzarsi davanti a episodi di violenza così gravi che segnano per sempre la vita delle vittime e dell’intera società. Forse la professoressa Corrao, con il suo accorato appello, è riuscita a smuovere qualche coscienza assopita.