Relooking per l’aeroporto di Trapani Birgi: dopo la scritta Airgest all’ingresso del terminal sotto la pensilina, in area Arrivi, ora anche la veduta aerea dell’aerostazione ritrova la sua identità.
Compiuto il restyling del terminal
È stata completata nei primi giorni d’agosto la definizione della scritta Aeroporto Vincenzo Florio a caratteri cubitali e logo Airgest sugli specchi, nella zona Land side, e una all’interno, nella zona Air side. Un’altra novità, attesa dal territorio, è il collegamento tra lo scalo e il comune di Marsala, attivo dal 7 agosto e operato da Autoservizi Salemi.
Il ritorno alla normalità con un milione di passeggeri a fine settembre
Per quando riguarda il traffico aereo, lo scalo registra un ritorno alla normalità. “L’emergenza Fontanarossa è stata per Trapani un vero e proprio stress test con numeri che hanno visto transitare 254 mila passeggeri di cui 130 mila da Catania. La struttura – ha sottolineato il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – ha retto in maniera eccellente e sono soddisfatto per il lavoro fatto dai dipendenti e da tutto il contesto che ha reagito in maniera propositiva. Nei primi 10 giorni di agosto – prosegue Ombra -, sono transitati circa 140 mila passeggeri con quasi 600 movimenti, di cui 200 da Catania per un totale di 35 mila passeggeri. Con i voli già programmati, prevediamo di superare il milione di passeggeri a fine settembre”.
Trapani tra gli aeroporti con più traffico post-pandemia
Nei primi sei mesi del 2023 l’aeroporto di Trapani è tra quelli ad aver registrato il più significativo aumento di traffico di passeggeri tra gli scali minori europei rispetto al 2019, ovvero prima della pandemia di coronavirus. È quanto emerge dai dati pubblicati nelle scorse ore dalla filiale europea dell’associazione degli operatori aeroportuali Airports council international (Aci), secondo cui gli aeroporti regionali e minori (con meno di dieci milioni di passeggeri l’anno) ha recuperato completamente, nel primo semestre dell’anno, i volumi di passeggeri precedenti alla pandemia.
L’effetto del boom delle compagnie low cost
In particolare Trapani, con un aumento del traffico del 163 per centoè tra le destinazioni che hanno registrato le performance migliori. Questi risultati, secondo l’analisi dell’Aci, sono stati favoriti anche dal boom nel post pandemia dell’utilizzo da parte dei vacanzieri delle compagnie low cost, che hanno reso più popolari destinazioni diverse rispetto agli anni precedenti.