Gli incendi che hanno devastato Palermo nei giorni scorsi hanno spinto Facebook ad attivare la funzione “Safety Check”, lo strumento di emergenza che permette agli utenti di segnalare la propria situazione e di offrire o chiedere aiuto alla comunità.
La piattaforma di Mark Zuckerberg ha aperto la pagina dedicata agli incendi di Palermo il 25 luglio alle 5:47 del mattino. Moltissimi cittadini hanno già utilizzato Safety Check per mettersi a disposizione di chi ha bisogno, offrendo vestiti, cibo, acqua o semplicemente la propria disponibilità.
Altri hanno condiviso video e immagini dei vasti roghi che hanno messo in ginocchio vaste aree del capoluogo siciliano. Uno strumento prezioso per coordinare gli aiuti tra gli utenti colpiti da questa emergenza.
Safety Check, introdotto nel 2014 e utilizzato per la prima volta nel 2015 dopo il terremoto in Nepal, è pensato proprio per le situazioni di crisi ed emergenza. Consente agli utenti di segnalare la propria posizione e condizioni di sicurezza, oltre che di comunicare i propri bisogni e di proporsi per dare una mano.
In questo modo Facebook si trasforma in un mezzo efficace per mettere in contatto in tempo reale le persone coinvolte in un disastro naturale o un evento emergenziale, favorendo la solidarietà e il mutuo soccorso anche tra perfetti sconosciuti.
Gli incendi che stanno mettendo a dura prova la Sicilia hanno spinto il social network ad implementare questa feature, attraverso cui la comunità può scambiarsi rapidamente informazioni, richieste di aiuto e disponibilità. Un modo per sentirsi vicini anche a chi è in difficoltà.