Due casi analoghi in pochi giorni scuotono il Palermitano e riaccendono i riflettori sul dramma della solitudine che colpisce molti anziani.A Palermo, in via Cerami, un uomo di 69 anni è stato ritrovato senza vita nella propria abitazione dove viveva da solo. A fare la drammatica scoperta sono stati i vigili del fuoco, intervenuti su segnalazione del 118.
Il corpo era in avanzato stato di decomposizione, segno che il decesso risaliva a diversi giorni prima.
Poche ore prima un episodio simile si era verificato anche a San Cipirello. Qui una donna di 69 anni, Rosaria Pullarà, è stata trovata cadavere nella sua casa di via Garibaldi. Ad allertare le forze dell’ordine è stato il sindaco, contattato da una vicina di casa preoccupata perché non vedeva la donna da tempo. Anche in questo caso il corpo presentava i segni di un decesso avvenuto giorni prima e vissuto nella più totale solitudine.
Due morti analoghe a breve distanza l’una dall’altra accendono una luce sinistra sulla condizione di isolamento in cui molti anziani, specie se soli, vivono le loro esistenze. Spesso si spengono nell’indifferenza generale, senza che nessuno se ne accorga per giorni.
Episodi che devono far riflettere le istituzioni e l’intera comunità sulla necessità di non lasciare indietro nessuno, prestando maggiore attenzione verso chi rischia di sprofondare nell’emarginazione.