Drammatica svolta nel caso della scomparsa di Luigi Firenze, l’anziano di cui non si avevano più notizie da una settimana. Questa mattina i vigili del fuoco hanno rinvenuto un cadavere nella zona sottostante alla Grotta delle Aquile, in territorio di Cinisi. Dai primi accertamenti pare trattarsi proprio del corpo senza vita dell’84enne.
Un epilogo tragico dopo giorni di angosciose ricerche. I familiari avevano lanciato l’allarme domenica scorsa, non vedendo rientrare il loro caro uscito di casa all’alba per recarsi in contrada Piano Margi. L’auto abbandonata in un sentiero impervio con all’interno il cellulare ancora acceso aveva fatto temere il peggio.
Oggi la drammatica scoperta, che getta nello sconforto l’intera comunità. Dopo una settimana di speranze e preghiere, purtroppo Firenze non ce l’ha fatta. Le ricerche serrate, che hanno visto impegnati droni, cani molecolari, sommozzatori e oltre 50 uomini tra pompieri, forestali e carabinieri, non sono bastate a salvarlo.
È stato necessario l’intervento dei droni per individuare dall’alto il punto esatto in cui giaceva il corpo, poi i cani hanno confermato la presenza. Ora spetterà all’elicottero dei pompieri recuperare la salma nella impervia boscaglia dove Luigi Firenze ha trovato la morte. I familiari, distrutti dal dolore, dovranno effettuare il triste riconoscimento.
Com’è potuto accadere? Forse un malore improvviso o una caduta in un dirupo mentre perlustrava da solo quelle zone remote? Domande che probabilmente non troveranno mai risposta. Resta la tragedia di un anziano che esce di casa come ogni mattina e non vi fa più ritorno. E il cordoglio per i suoi cari, che speravano ancora di riabbracciarlo e si ritrovano ora a piangerne la scomparsa.