Nuovi avvistamenti di squalo azzurro in Sicilia con bagnanti in fuga dopo essersi accorti di nuotare vicino a grossi esemplari. Momenti di paura tra i bagnanti per il terzo avvistamento in pochi giorni di squali azzurri, comunemente noti come verdesche, lungo le coste dell’isola. L’ultimo caso è stato registrato nella spiaggia del Tono a Milazzo, in provincia di Messina, dove un esemplare di squalo azzurro è stato ripreso da alcuni bagnanti.
Lo squalo azzurro è stato immortalato mentre nuotava a pochi metri dalla riva. Alla vista del predatore, le persone che stavano facendo il bagno si sono precipitate fuori dall’acqua. Si tratta dell’ennesimo avvistamento nel giro di pochi giorni in Sicilia di questa specie di squalo non particolarmente aggressiva nei confronti dell’uomo. Pochi giorni fa un esemplare simile avvistato a riva a Oliveri, sempre in provincia di Messina Gli esperti spiegano che la verdesca si nutre prevalentemente di molluschi e piccoli pesci. Tuttavia, la sua presenza sempre più frequente lungo le coste siciliane preoccupa i bagnanti. Solamente ieri un altro esemplare è stato avvistato da alcune persone a bordo di un’imbarcazione nelle acque di Santa Flavia, nel Palermitano.
Gli avvistamenti ripetuti fanno pensare che le acque della Sicilia offrano un habitat ideale per la vita e la riproduzione di questi predatori. Un altro caso prima di questa settimana risaliva al 21 giugno, quando un esemplare di squalo azzurro è stato filmato nel mare tra Solanto e Fondachello. Ieri un altro avvistamento nella spiaggia di Santa Flavia, anche in quel caso si trattava di uno squalo azzurro.