Palermo – Salvato un bambino di tre anni grazie a una correzione in toracotomia di anello vascolare nel reparto di Cardiochirurgia pediatrica di Palermo. È lui uno dei primi pazienti grazie alla nuova unità del Civico in collaborazione con il San Donato di Milano.
È iniziata l’attività della nuova unità di cardiochirurgia pediatrica dell’Arnas Civico di Palermo, realizzata in collaborazione con l’Irccs Policlinico San Donato di Milano. «Un progetto d’eccellenza che riporta a Palermo un reparto assente da anni – ha detto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani -. Non ci saranno più viaggi della speranza per i piccoli pazienti siciliani e questo è un passo avanti importante, che dà sicurezza anche alle famiglie. Tutto si collega al progetto del Polo pediatrico di Palermo, a cui presto arriveranno finanziamenti».
«Siamo onorati di prendere parte a questo grande progetto che riapre dopo anni la cardiochirurgia pediatrica del Civico – ha commentato Kamel Ghribi, presidente dell’Irccs San Donato -. Quando eccellenze pubbliche e private si incontrano nascono iniziative per migliorare assistenza e qualità di vita dei malati».
Il 4 e 5 luglio sono stati fatti i primi due interventi: chiusura difetto interatriale in un paziente adulto e correzione anello vascolare in un bambino di 3 anni. «Entrambi siciliani, erano in lista d’attesa per Milano – ha detto l’assessore alla Salute Giovanna Volo -. La cardiochirurgia pediatrica di Palermo diventerà autonoma e d’eccellenza».
«Siamo felici di quanto creato – ha affermato Alessandro Giamberti, responsabile dell’unità di Cardiochirurgia pediatrica del San Donato e direttore del reparto del Civico -. Obiettivo: qualità ed eccellenza. Da oggi San Donato e Civico sono realtà gemelle». «Una sinergia concreta che dà risultati – ha detto il direttore generale del Civico, Roberto Colletti -. Proseguiremo per costruire un gruppo sempre più competente».
L’équipe ha 4 cardiochirurghi, 11 anestesisti, 5 perfusionisti, 2 cardiologi, 47 infermieri e 15 oss. La nuova unità, ristrutturata secondo normative recenti, è al padiglione 12 del Civico. Ha 19 posti letto (11 pediatrici e per cardiopatie congenite, 3 neonatali e 5 di terapia intensiva), 2 sale operatorie attrezzate e una in ristrutturazione, 2 strumenti per circolazione extracorporea, 2 Ecmo di ultima generazione, 2 angiografi e una sala angiografica in definizione.
Il primo intervento, la correzione dell’anello vascolare in un bambino di 3 anni, conferma l’avvio di un’attività d’eccellenza, frutto della sinergia tra pubblico e privato, che restituisce a Palermo un centro di riferimento per la cura delle cardiopatie pediatriche e congenite.