Dopo il temporaneo divieto di balneazione istituito dal Comune di Palermo a causa del superamento dei limiti di legge per la presenza di batteri fecali in alcuni tratti di costa, il sindaco Roberto Lagalla ha revocato l’ordinanza con una nuova disposizione. Le analisi dell’Asp avevano rilevato il superamento fino a dieci volte del valore massimo consentito di enterococchi intestinali in quattro zone di Sferracavallo ma gli ultimi controlli hanno dato finalmente esito positivo.
I tratti di costa interessati erano Baia del Corallo, Stabilimento Bagni, Via Barcarello e Via del Tritone dove erano state riscontrate concentrazioni anomale di enterococchi, indice di contaminazione fecale, fino a dieci volte oltre il limite di 200 Ufc/100ml previsto per le acque di balneazione. Una presenza anomala che aveva imposto la chiusura temporanea e i necessari accertamenti.
Le nuove analisi dell’Asp di Palermo hanno però dato finalmente buone notizie: i valori di enterococchi sono rientrati ampiamente nei parametri di legge e la balneazione può riprendere senza pericoli per la salute dei bagnanti in tutta la borgata marinara di Sferracavallo. Una boccata d’ossigeno per residenti, villeggianti e operatori turistici in piena stagione estiva. Il mare di Palermo torna a essere fruibile e ad accogliere i suoi affezionati frequentatori.