Palermo – Un gesto eroico ha salvato una vita sul Ponte Corleone di Palermo. Protagonista un finanziere del Comando Provinciale, che lunedì pomeriggio ha impedito il suicidio di un uomo, afferrandolo mentre si arrampicava sulla rete di protezione del ponte, pronto a lanciarsi nel vuoto.
Il militare, libero dal servizio, stava percorrendo viale della Regione Siciliana in moto quando ha notato l’uomo uscire di corsa dalla propria auto e dirigersi senza esitazione verso il parapetto del ponte. Comprendendo le intenzioni suicide del cittadino, il finanziere è prontamente intervenuto, raggiungendolo mentre si era già arrampicato sulla rete metallica. Con un gesto fulmineo lo ha afferrato per una gamba, riportandolo al sicuro sulla carreggiata.
Subito dopo ha allertato la Sala Operativa del Comando Provinciale, che ha inviato un’ambulanza. Dopo i primi accertamenti sanitari, l’uomo è stato accompagnato all’Ospedale Civico di Palermo per le cure del caso. Un intervento provvidenziale che ha evitato il peggio, dimostrando ancora una volta il senso del dovere e lo spirito di servizio delle Fiamme Gialle.
Pronti a intervenire in ogni situazione di emergenza, i finanzieri operano ogni giorno in prima linea per il bene e la sicurezza dei cittadini. Grazie al coraggio e alla prontezza di riflessi dimostrati dal militare fuori servizio, una vita è stata strappata al dolore e alla disperazione. Un eroe in divisa a cui va la gratitudine dell’intera comunità palermitana.
Con un gesto di estremo altruismo, il finanziere è stato l’angelo custode di un uomo in procinto di compiere un gesto estremo. Una bella storia che scalda il cuore, e ci ricorda quanto sia prezioso ogni singolo atto di solidarietà.