Da martedì scorso non si hanno più notizie di Maria Grazia Quartuccio, 64 anni, ricoverata nell’ospedale palermitano e ospite di una comunità che si occupa di disabili. La donna, che soffre di disturbi mentali, avrebbe firmato le dimissioni volontarie per poi svanire nel nulla. I parenti hanno sporto denuncia alla Polizia.
Maria Grazia viveva da otto anni in una comunità che si occupa di disabili e anziani. Originaria di Altofonte, si era allontanata dall’astanteria del Villa Sofia firmando le dimissioni. Ma di lei si sono perse le tracce e la comunità ha informato i familiari solo dopo 24 ore. “Siamo molto preoccupati, mia zia non aveva mai fatto cose del genere”, racconta la nipote Chiara.
L’ultimo ad aver visto Maria Grazia è stato il nipote Daniele, medico in servizio a Villa Sofia, che le aveva dato 10 euro promettendole di tornare a farle visita. Ma quando è ritornato, la zia era scomparsa. La donna indossava una camicia da notte verde e portava con sé un cambio di vestiti. Aveva confidato di voler andare al cimitero a trovare i genitori, ma lì i familiari non l’hanno trovata.
Le ricerche sono in corso in tutta Palermo. “Non sappiamo se si sia persa, sia stata adescata o plagiata. Siamo molto angosciati”, dicono i nipoti. La polizia ha avviato le indagini. L’appello dei familiari: “Se qualcuno la vede ad Altofonte o Palermo, ci contatti o chiami la polizia”. Da due giorni non si hanno più tracce della 64enne scomparsa dal Villa Sofia tra la preoccupazione di parenti e amici.