Nuova tragedia in Sicilia: si toglie la vita un militare della Guardia Costiera
Un militare della Guardia costiera, un cinquantenne originario della provincia di Roma, ma in servizio al comando della più grande delle isole Pelagie, si è tolto la vita

La tragica scia di suicidi tra le forze dell’ordine non si arresta. Un militare cinquantenne della Guardia Costiera originario di Roma si è tolto la vita all’interno della palestra del comprensorio logistico “Ex esercito” di Lampedusa, dove alloggiava per motivi di servizio.
Ancora sconosciuti i motivi dell’estremo gesto del militare
L’uomo si sarebbe suicidato per motivi riconducibili alla sfera privata, come hanno appurato i carabinieri della stazione locale che indagano sul caso. Sul posto, raccolto l’Sos, si sono portati i carabinieri della stazione di Lampedusa che hanno subito notiziato il sostituto procuratore di turno. L’autorità giudiziaria ha già disposto l’affidamento della salma ai familiari.
Lampedusa sotto choc per il suicidio
L’intera isola è sotto choc per la terribile notizia, che arriva a pochi giorni di distanza da altri due suicidi tra le forze dell’ordine in Sicilia. Giovedì scorso un poliziotto della Squadra mobile di Siracusa si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola in testa dentro gli uffici della Questura. Ieri un altro agente della Polizia di Stato di 58 anni si è ucciso a Palermo con l’arma d’ordinanza. Secondo una prima ricostruzione l’agente avrebbe raggiunto via Pandolfini, nella borgata di Boccadifalco, a bordo di un’auto dove poi si sarebbe suicidato.
Sono numeri impressionanti quelli dei suicidi tra le forze dell’ordine in Italia, oltre 50 solo nel 2019, che delineano un fenomeno silenzioso ma preoccupante. “C’è una recrudescenza preoccupante – commenta Francesco Quattrocchi del sindacato Siulp – legata spesso allo stress da lavoro e a una crescente difficoltà nei rapporti con la società. Chiediamo che il problema venga riconosciuto e affrontato, serve maggiore attenzione”.
Ricordiamo che esiste la linea telefonica antisuicidi 02 2327 2327, attiva tutti i giorni dalle 10 alle 24, che offre supporto anonimo e confidenziale a chi si sente in difficoltà. Un servizio prezioso per chi vive un disagio profondo e non sa a chi chiedere aiuto.