La stagione si è conclusa ed è tempo di verdetti ne La Liga, dove il Barcellona ha trionfato nettamente sulle rivali: è interessante, tuttavia, analizzare i numeri dell’Atletico Madrid nel 2023. Non si può ignorare come i Colchoneros, nell’annata in corso, si siano resi protagonisti di un campionato a due volti. A sancire il punto di svolta è stato il Mondiale in Qatar. Lo confermano le statistiche: guardando alla seconda parte di stagione, i ragazzi di Simeone hanno ottenuto più punti di tutti. Anche più dei blaugrana campioni in carica e dei cugini del Real Madrid, finiti al secondo posto. Un’escalation contro ogni pronostico legato alle scommesse per la Champions League, che ha permesso all’Atletico di concludere la stagione al terzo posto e di qualificarsi per la prossima Champions League.
I numeri dell’Atletico Madrid: una rimonta incredibile
Il 2023 dei Colchoneros si è aperto con una sconfitta, quella al Camp Nou contro i futuri campioni. Dopodiché, dal 15 gennaio, Griezmann e compagni hanno perso soltanto una volta nelle successive 14 partite. Neanche a dirlo, contro il Barcellona, autentica bestia nera per Simeone in questa stagione. Nel mentre, però, una striscia positiva lunga oltre tre mesi. L’unica battuta d’arresto è arrivata in Copa del Rey, con la sconfitta nei tempi supplementari contro il Real. Di chi sono i meriti di un simile crescendo? Senza dubbio gran parte di questi vanno al Cholo Simeone. Il tecnico ha saputo sfruttare il momento di difficoltà per cambiare il volto del suo Atletico.
A cominciare dal modulo, un 3-5-2 nuovo di zecca e camaleontico, capace di trasformarsi in 4-4-2 nella fase offensiva. Una soluzione che ha permesso di esaltare le caratteristiche delle punte: quel Griezmann sempre più lanciato verso il record assoluto di gol in Rojiblanco e quel Morata che, archiviata l’ennesima parentesi juventina, ha chiuso a 13 gioie stagionali. A questo discorso si aggiunge una difesa che è sempre tra le meno battute, ma che stavolta non è riuscita a fare meglio di un Barcellona che subisce davvero pochissimo.
Quale futuro per i Colchoneros
Il terzo posto è un risultato in linea con le aspettative per il club. Lo conferma anche il Cholo, che nelle interviste sottolinea come l’obiettivo dell’Atletico sia sempre quello della qualificazione in Champions. Eppure prima del Mondiale, tra una delusione e l’altra, questo obiettivo sembrava fuori dalla portata.
C’era chi si diceva sicuro che il ciclo di Simeone a Madrid fosse ormai terminato dopo ben 12 anni ad alti livelli. E invece il tecnico è riuscito ancora una volta a mettere a tacere i suoi detrattori. Archiviata anche questa stagione, l’obiettivo è ora quello di tornare a far bene anche in Europa. Il quarto posto in un girone composto, tra le altre, da Bruges e Bayer Leverkusen, grida vendetta. Si può senz’altro fare meglio: a Simeone il compito di guidare la nave nella tempesta per la tredicesima stagione consecutiva.
La sensazione è, infatti, che l’allenatore resterà ancora un anno, l’ultimo del suo contratto. A chi gli chiede se il suo ciclo a Madrid sia finito, la risposta è no: c’è ancora un anno di tempo per dare ancora qualcosa a questo club.
Un sogno che si avvera
Una delle componenti più importanti per i successi dei Colchoneros è senza dubbio relativa ai suoi appassionati tifosi. Chi non ha mai sognato di giocare una partitella con i propri beniamini? Un gruppo di supporters ha messo in scena una visita a sorpresa all’Atletico Madrid, grazie all’azione fatta da un membro della comitiva ai suoi amici. E così, in maniera del tutto inaspettata, i ragazzi hanno avuto una possibilità unica e irripetibile. Ecco come è andata a finire.