Un giovane di Alcamo è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alcamo in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Trapani. Il ragazzo, classe 2002, è accusato di aver tentato una rapina in abitazione lo scorso aprile.
L’indagine condotta dai Carabinieri di Alcamo ha portato all’arresto del giovane grazie all’analisi delle immagini estratte dai circuiti di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte. Gli investigatori hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza nei confronti del 20enne e del suo fratello minorenne, accusati di aver tentato la rapina.
Secondo la ricostruzione del Giudice, i due ladri si sarebbero introdotti nella casa, venendo sorpresi dal rientro dei proprietari. Per guadagnare la via di fuga con il bottino, composto da monili in oro e 150 euro in contanti, i malviventi avrebbero spintonato le vittime.
I proprietari, scossi dall’evento, hanno fornito ai Carabinieri una dettagliata denuncia, includendo la descrizione degli abiti indossati dai rapinatori e alcuni particolari dell’accaduto. Grazie a queste informazioni e all’analisi delle telecamere della zona, gli investigatori sono riusciti a individuare i presunti colpevoli, immortalati dalle telecamere mentre si allontanavano nel centro cittadino.
Dopo aver concluso gli atti di rito, il 20enne è stato tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari. Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente la dinamica dell’evento e per stabilire eventuali responsabilità del fratello minorenne coinvolto nel tentativo di rapina.