Nelle prime ore di oggi, l’Operazione Golden Window ha portato alla luce un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti tra Isola delle Femmine e Capaci. La Compagnia Carabinieri di Carini, in collaborazione con la Stazione Carabinieri di Isola delle Femmine, ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal Tribunale di Palermo nei confronti di sette indagati.
Tre degli indagati sono stati colpiti da misure cautelari, tra cui un arresto domiciliare e due obblighi di presentazione alla Polizia Giudiziaria e obbligo di dimora. Altri quattro soggetti sono stati perquisiti ma non raggiunti da misure cautelari.
L’indagine è iniziata a dicembre 2020, quando è stata individuata un’intensa attività di spaccio nel centro urbano di Isola delle Femmine. L’operazione ha portato alla luce una costante vendita al dettaglio di cocaina e hashish a numerosi acquirenti.
Grazie all’attività investigativa, sono state arrestate in flagranza di reato due persone e denunciate in stato di libertà una terza, per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Inoltre, sono stati sequestrati 70 grammi di cocaina e 3.195 euro in contanti.
Le indagini hanno permesso di accertare una strutturata attività di spaccio condotta dagli indagati, che si approvvigionavano di stupefacenti presso il quartiere “Zen” di Palermo. Gli indagati operavano in modalità itinerante a bordo delle proprie autovetture o concordando punti d’incontro con gli acquirenti.
Si precisa che gli indagati sono attualmente solamente indiziati di delitto, pur gravemente, e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza.