Aleandro Guadagna, l’uomo di 32 anni ucciso questa mattina a Palermo, nel quartiere di Boccadifalco, pare per questioni legate all’affitto, era sposato, padre di quattro figli.
La vita di Aleandro Guadagna
Occasionalmente faceva il muratore e sbarcava il lunario facendo dei piccoli lavori. Era stato condannato per rapina nel 2012 e nel 2015. Dopo aver scontato una condanna a 4 anni e 8 mesi, era tornato libero meno di un anno fa, precisamente l’8 giugno scorso.
Le indagini sulla sua morte
Al momento gli inquirenti ipotizzano che possa essere stato ammazzato per una questione legata al pagamento dell’affitto di casa, tanto che è stato fermato il proprietario dell’immobile in cui Guadagna abitava con la famiglia.
Il passato criminale
Una vita non semplice, quella della vittima, con precedenti per rapina. Più misterioso il colpo messo a segno nel luglio di 8 anni fa a Cruillas, quando una banda composta da almeno tre finti postini, tra cui Guadagna, si era presentata a casa di un disabile per consegnare un pacco.
La rapina ai danni del non vedente
L’uomo, non vedente, si era fidato e aveva aperto la porta: era stato rapidamente immobilizzato e imbavagliato e i rapinatori avevano avuto tutto il tempo di fare il giro della sua abitazione e di impossessarsi di un bottino di oltre 30 mila euro.
Il cordoglio dei conoscenti
La gente del quartiere è sconvolta per questa morte e in tanti lo hanno ricordato sui social. Un’amica su Facebook scrive: “Ricordiamoci che in qualsiasi situazione noi possiamo trovarci, non siamo nessuno per poter togliere la vita a qualcuno. La vita la da e la toglie Dio. Ogni problema è risolvibile. Il denaro è carta, la vita è amore, sacrificio, gioia, dolore, la vita è preziosa! Piantiamo i veri valori nelle nostre vite e soprattutto nel futuro dei nostri figli, il rispetto, il sacrificio e la condivisione. Se viviamo momenti di sconforto o siamo di fronte a situazioni che ci sembrano difficili chiediamo aiuto, ci sarà sempre qualcuno pronto ad aiutarci. Oggi giornata tristissima per ciò che è accaduto, sono addolorata per la perdita di Aleandro Guadagna, cerca di dare forza alla tua famiglia e di illuminare la strada dei tuoi bellissimi 4 figli.” Un altro amico, Stefano, commenta: “Riposa in pace amico mio, non è giusto”.