Tre ladre beccate a Palermo mandano banda a picchiare il vigilante: due arresti
I due sono accusati anche di lesioni personali per aver picchiato e ferito con calci, pugni, una barra in ferro e persino morsi il vigilante

Una rapina a mano armata in un supermercato di Palermo, il colpo delle tre ladre e l’intervento di una banda violenta. Sembra la trama di un film, invece purtroppo è la cruda realtà. Una rapina avvenuta lo scorso 18 giugno in un supermercato di via Messina Marine ha portato all’arresto di un marito e sua moglie che, residenti nel quartiere Brancaccio. I due coniugi sono stati messi ai domiciliari.
Ma non è tutto qui: i due sono accusati anche di lesioni personali per aver picchiato e ferito con calci, pugni, una barra in ferro e persino morsi il vigilante del negozio. Ma la storia non finisce qui. Infatti, tre ladre sorprese a rubare dalla sicurezza del supermercato hanno chiamato il marito di una delle tre donne al cellulare per farsi aiutare nella loro fuga. E così, l’uomo non si è presentato da solo ma insieme ad altre sei persone pronte a mettere in atto la loro violenza contro il malcapitato addetto alla vigilanza.
Le indagini condotte dagli agenti del commissariato Brancaccio hanno permesso di fare luce sulle identità di una delle tre fuggitive e sul marito, che ora è ai domiciliari. Le indagini sono ancora in corso per risalire agli altri assalitori.