L’attesa è finita: l’assessore al Patrimonio, Andrea Mineo, ha formalmente dato il via libera al Palermo Fc per concludere il contratto con la società organizzatrice dei concerti di Vasco Rossi, in programma il 22 e 23 giugno. Come riporta il Giornale di Sicilia, questa decisione mette fine alla questione iniziata all’inizio dell’anno, non senza qualche polemica. L’amministrazione ha accettato la richiesta della società di calcio che gestisce il Renzo Barbera, obbligata a chiedere un permesso per utilizzare l’impianto per scopi diversi da quelli calcistici.
La Live Nation, la società che gestisce il tour del Blasco, pagherà l’affitto al Palermo Football Club e coprirà tutte le spese necessarie per allestire lo spettacolo e per il “ripristino dell’impianto alle condizioni antecedenti”. In particolare, sarà necessario garantire la protezione del terreno di gioco e il ripristino delle aree eventualmente danneggiate.
Pochi giorni fa, la commissione Bilancio aveva sollevato preoccupazioni riguardo la mancanza di certezze sui contratti a meno di due mesi dal concerto. Giovanni Gardini, amministratore delegato del Palermo, aveva confermato l’esistenza di negoziati con gli organizzatori, ma mancava l’approvazione del Comune, che ora è stata ottenuta.
Il concerto è un evento significativo per la città, poiché non si tenevano concerti allo stadio da oltre vent’anni. Il sindaco, Roberto Lagalla, aveva dichiarato il suo impegno a riportare Palermo tra le tappe dei grandi eventi. Oltre agli effetti promozionali, due giorni di appuntamenti di questo livello genereranno un indotto milionario in termini di ore di lavoro e risorse investite sul territorio, tra alberghi, B&B, ristoranti e trasporti.
Nella lettera inviata per richiedere l’autorizzazione all’utilizzo del Barbera, sono elencati numerosi interventi necessari per ospitare lo spettacolo, tra cui la realizzazione di un varco carrabile, la rimozione e il ripristino dei vetri di separazione di bordo campo, l’allargamento dell’ingresso numero 17 e la creazione di due nuovi varchi pedonali.
Per organizzare i due appuntamenti, per i quali sono già stati venduti 70 mila biglietti, Live Nation si avvarrà di un’assicurazione con un massimale di 5 milioni di euro, tramite un’altra azienda, Musica da Bere.
Il compenso che gli organizzatori verseranno al Palermo Fc per l’utilizzo dello stadio sarà di 164 mila euro oltre Iva: 70 mila euro per ogni giorno di concerto e 3 mila euro al giorno per allestimento e disallestimento. Il 50% sarà pagato al momento della stipula del contratto e l’altra metà entro il 15 giugno.