Una nuova scossa di terremoto di magnitudo 5.5 ha colpito la Sicilia, 19 minuti dopo la mezzanotte di oggi, con epicentro a sud di Malta e ad una profondità di 10 km.
Scossa avvertita nelle province di Ragusa, Siracusa e Catania
Il sisma è stato localizzato dalla Sala Sismica dell’INGV-Roma ed è stato avvertito dalla popolazione anche in alcuni comuni siciliani delle province di Ragusa, Siracusa e Catania. La sala operativa regionale è stata attivata in seguito all’evento.
Sindaci dei comuni interessati invitati a preallertare le strutture di protezione civile
Su disposizione del Dirigente Generale Cocina, i sindaci dei comuni interessati sono stati invitati a preallertare le strutture di protezione civile e verificare eventuali danni, nonché a verificare le procedure di emergenza e di avviso ai cittadini nelle aree costiere esposte. Anche se appare improbabile un evento maremoto, le autorità hanno deciso di agire con prudenza. Le organizzazioni di volontariato sono state preallertate e si stanno preparando a intervenire se necessario.
Scossa segue quella di ieri pomeriggio di magnitudo 4.4
Questa scossa segue quella di ieri pomeriggio, che ha causato paura e l’evacuazione di scuole e centri commerciali nelle province di Catania, Ragusa e Siracusa. L’INGV ha riportato che si è trattato di una scossa singola di magnitudo inizialmente valutata tra 4.4 e 4.9, poi stabilita in un’intensità di 4.4. La popolazione ha nettamente avvertito la scossa e moltissimi si sono riversati in strada per cercare riparo. L’epicentro della scossa è stato individuato a 6 chilometri da Aci Castello.
Le autorità continuano a monitorare la situazione e a lavorare per garantire la sicurezza della popolazione. Gli aggiornamenti seguiranno nelle prossime ore, man mano che le informazioni diventano disponibili.
La nota del dipartimento regionale di Protezione civile: «Terremoto di magnitudo 5.5, 19 minuti dopo la mezzanotte di oggi, epicentro a sud di Malta, ad una profondità di 10 km. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica dell’INGV-Roma ed è stato avvertito dalla popolazione anche in alcuni comuni siciliani delle province di Ragusa, Siracusa e Catania. Attivata la sala operativa regionale. Su disposizione del Dirigente Generale Cocina, tramite sala operativa e dirigenti di pc delle province di Catania, Ragusa, Siracusa e Caltanissetta, i sindaci dei comuni interessati sono stati invitati a preallertare le strutture di protezione civile e verificare eventuali danni, verificare procedure di emergenza e di avviso ai cittadini nelle aree costiere esposte, anche se appare Improbabile un evento maremoto. Preallertate anche le organizzazioni di volontariato. Seguono aggiornamenti».