È stato di magnitudo 4.5 il terremoto avvenuto a Catania: la scossa è stata avvertita in tutta la Sicilia orientale. La forte scossa di terremoto è stata registrata oggi, 21 aprile 2023, con epicentro nel capoluogo catanese. Secondo le stime dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il sisma ha avuto magnitudo 4.5 ed è stato localizzato in mare, a circa 6 chilometri dalla costa ionica etnea all’altezza di Aci Castello, a una profondità di circa 20 km.
Dove si è verificato il terremoto?
La scossa, registrata alle 14.06, è stata nettamente avvertita dalla popolazione ed ha causato panico e paura in tutta la Sicilia orientale, in particolare nelle province di Catania, Siracusa e Ragusa. L’evento è stato localizzato dalla Sala Operativa ING, dell’Osservatorio Etneo di Catania.
“Si tratta di un evento di natura tettonica legato molto probabilmente al lungo sistema di faglie che dal centro del mar Ionio si estende verso la Sicilia nella zona dell’Etna e di Aci Castello”, spiega Raffaele Azzaro, sismologo dell’Osservatorio Etneo dell’INGV. “La magnitudo di 4.5 è contenuta per un sisma di questo tipo. La scossa è stata avvertita in tutta la Sicilia orientale e nelle zone interne fino a Caltagirone per la profondità e vicinanza alla costa dell’epicentro”.
Quali sono state le conseguenze del terremoto?
La SORIS ha contattato i sindaci dei comuni di Aci Castello, Valverde, San Gregorio di Catania e Acireale. Tutti riferiscono che non ci sono segnalazioni di danni. Anche i VVF di Catania riferiscono che non sono pervenute segnalazioni di danni. Evacuate molte scuole per motivi di sicurezza. La scossa è stata avvertita anche nel territori di Siracusa e Ragusa.
Diversi siti della zona industriale di Catania sono stati fatti evacuare per precauzione dopo la scossa ma hanno poi ripreso l’attività. Paura anche tra i clienti di centri commerciali, tra cui il centro commerciale Ikea, che sono usciti dalle strutture. Al momento, non sono arrivate segnalazioni di danni.
La Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile. Le autorità locali e la prefettura continuano a monitorare l’evoluzione della situazione. Molti residenti hanno segnalato il terremoto sui social subito dopo la scossa selle 14.06, in molti hanno dichiarato di aver sentito un boato prima dell’arrivo delle onde sismiche e prima che la terra iniziasse a tremare sotto i loro piedi.