Il Ponte sullo Stretto di Messina sarà un’opera futuristica: la costruzione in 6 anni
Dopo 35 anni di attesa e di promesse elettorali mai mantenute, questa volta il Ponte sullo Stretto di Messina sembra realmente vicino alla sua realizzazione

Un’opera innovativa, strategica dal punto di vista infrastrutturale e volano di crescita economica per l’Italia ma non solo. In questi termini ha parlato del Ponte sullo Stretto di Messina ieri il Direttore Ingegneria Webuild, Michele Longo, nel corso di una audizione parlamentare presso le commissioni riunite VIII (Ambiente, territorio e lavori pubblici) e IX (Trasporti, poste e telecomunicazioni). Il Direttore Ingegneria Webuild ha sottolineato che l’opera, assegnata al termine di un lungo processo di gara internazionale, rende possibile la creazione di uno dei più vasti sistemi metropolitani del Mediterraneo, motivando sia lo sviluppo della rete ferroviaria in Sicilia, sia la realizzazione dell’asse ferroviario alta velocità/alta capacità Salerno-Reggio Calabria-Messina-Palermo.
Michele Longo ha fornito alcuni dati e spiegato meglio le caratteristiche tecniche: “Il Ponte sullo Stretto di Messina è un’opera altamente innovativa e sarà il più lungo sospeso al mondo, con una lunghezza totale di 3.660m e una campata di 3.300m. Il Consorzio Eurolink, che si è aggiudicato la gara per la sua realizzazione e di cui Webuild è leader, è costituito da un raggruppamento internazionale di imprese tra le più qualificate al mondo nella progettazione e costruzione di ponti. La sola Webuild vanta un track record di ponti e viadotti costruiti per 1.018km in Italia e all’estero, tra cui il Secondo e il Terzo Ponte sul Bosforo in Turchia e il Ponte Genova San Giorgio in Italia”.
Sulla tempistica Longo ha spiegato: “Il Ponte sullo Stretto di Messina è un’opera immediatamente cantierabile. Appena sottoscritto l’atto aggiuntivo per il ripristino del contratto, il progetto può partire. La durata della progettazione esecutiva è prevista in 8 mesi, mentre il tempo necessario per la costruzione del ponte sarà di poco più di 6 anni. Webuild, in qualità di leader del Consorzio Eurolink, ha l’unico interesse di realizzare l’opera e pertanto si mette a disposizione del Paese per avviare i lavori prima possibile”.
Dal punto di vista tecnico, “gli studi realizzati e sviluppati nel tempo hanno portato all’elaborazione di una tipologia di impalcato aerodinamicamente stabile (“Messina Type Deck”), oggi già utilizzata con successo (all’estero) per le nuove realizzazioni di ponti a grande luce, come il Chanakkale Bridge in Turchia, che è attualmente il ponte sospeso più lungo al mondo”, ha proseguito Longo.
Passeranno dal ponte 6mila veicoli all’ora e fino a 200 treni al giorno. E ancora: “L’impalcato accoglie due carreggiate stradali con 3 corsie per direzione (due di marcia e una di emergenza) e una sede ferroviaria a doppio binario, consentendo un flusso del traffico veicolare di 6.000 veicoli/ora e un passaggio fino a 200 treni/giorno”.
“Il ponte ha un’altezza massima in mezzeria di circa 74m sul livello del mare e garantisce un canale di navigazione largo 600m con franco minimo navigabile di 65,5m di altezza, che rispetta lo standard mondiale di 65 metri, permettendo un agile passaggio a tutte le imbarcazioni che transitano oggi nel Mediterraneo. Il Ponte così come progettato è stabile e sicuro. La stabilità aerodinamica dell’impalcato è garantita per venti fino a 300 km/h, con una percorribilità sul ponte senza limitazioni fino a venti di 150 km/h. Per gli aspetti legati alle verifiche sismiche, il ponte presenta un requisito di integrità strutturale compatibile con sisma di magnitudo 7,5 Richter, superiori al sisma di Messina del 1908”, ha concluso Longo.
Dopo 35 anni di attesa e di promesse elettorali mai mantenute, questa volta il Ponte sullo Stretto di Messina sembra realmente vicino alla sua realizzazione. Un’ opera futuristica che permetterà finalmente di unire Sicilia e Calabria, il Mediterraneo all’Europa. Progettato e costruito secondo i più alti standard di sicurezza e tecnologia, il Ponte di Messina sarà anche un simbolo per l’Italia. Il Paese è pronto a voltare pagina.