Sconvolgente notizia quella giunta dalla città di Terrasini, dove è stato ritrovato il corpo senza vita di un uomo di 72 anni. Si tratterebbe di un caso di suicidio. Renato Gianfranco Modica, questo il nome della vittima, era scomparso nel lungomare Impastato e da ieri le squadre di soccorso erano al lavoro per rintracciarlo.
Le operazioni di ricerca, condotte dalle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, erano iniziate già dalla scorsa notte e si erano concentrate sulle scogliere del lungomare di Terrasini, dove le telecamere a circuito chiuso avevano ripreso l’uomo dirigersi poco prima della scomparsa. Le ispezioni delle ripide falesie a picco sul mare hanno portato alla tragica scoperta del cadavere dell’uomo.
Sul posto sono intervenuti anche la Guardia Costiera, i carabinieri e gli uomini della Protezione Civile, mentre la Prefettura di Palermo ha richiesto l’intervento del Soccorso Alpino per perlustrare a tappeto la zona. In questi casi, è importante ricordare che per allertare il Soccorso Alpino in caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali, o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112.
L’operatore del NUE applicherà la specifica “Procedura operativa ambienti montani ed impervi” e trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, che provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS). Si tratta di un protocollo essenziale per garantire interventi tempestivi e mirati in situazioni di emergenza come quella avvenuta a Terrasini.