Sarebbe stata fatale l’alta velocità per le sei persone morte nell’incidente stradale avvenuto ieri in provincia di Trapani. I primi rilievi hanno accertato che i due veicoli coinvolti, un’Alfa 159 e un Doblò, stavano percorrendo un rettilineo sulla strada provinciale 16, quando si sono scontrati frontalmente. Uno dei due mezzi ha invaso la corsia opposta, colpendo l’altra auto che veniva in senso contrario. Non sono stati rilevati segni di frenata.
Nell’impatto sono morti quattro uomini e due donne, mentre un’altra persona è ricoverata in condizioni disperate nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. Due famiglie sono state distrutte a causa di questo incidente. La Procura di Trapani ha avviato un’indagine per determinare le cause dell’incidente.
Nell’incidente hanno perso la vita 4 uomini e 2 donne. A bordo del Dobló le vittime sono due famiglie di Carini nel palermitano. Tra le vittime ci sono il marito, la moglie e figlio, e una seconda coppia di cugini dei primi due.
Si tratta di Matteo Cataldo, 70 anni, Maria Grazia Ficarra, 67 anni; Danilo Cataldo, 44 anni, il conducente; Matteo Schiera, 72 anni; Anna Rosa Romancino 69 anni. Sulla Alfa 159 viaggiavano due automobilisti di Erice. E’ morto Vincenzo Cipponeri, 44 anni, il conducente di Erice. Intanto un’altra donna è stata ricoverata in condizioni disperate nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. Si tratta di Maria Pia Giambona anche lei di Erice 34 anni.
La Procura ha disposto l’autopsia sulle due persone che erano alla guida delle auto, Vincenzo Cipponeri di 44 anni che guidava l’Alfa e Matteo Cataldo, il 70enne che era al volante del Doblò. Serve a capire se c’è stato un malore o se le cause siano da addebitare ad altre questioni. Non si può nemmeno escludere il guasto meccanico.