Al concorso di Autostrade Siciliane parenti di dipendenti tra vincitori e idonei, sospeso
È stato il presidente di Autostrade Siciliane Filippo Nasca a decidere di sospendere per 30 giorni le procedure concorsuali
Tra i vincitori del concorso indetto da Autostrade Siciliane, l’ente gestore di alcune delle autostrade in Sicilia, vi sarebbero parenti di dipendenti attualmente in servizio presso la partecipata regionale. Così i vertici sospendono la procedura selettiva, in attesa di chiarire meglio la vicenda.
È stato il presidente di Autostrade Siciliane Filippo Nasca a decidere di sospendere per 30 giorni le procedure concorsuali in fase di espletamento, avviate fra il 2021 ed il 2022, perchè “risultano – sostiene – fra i vincitori o gli idonei di alcune prove espletate diversi candidati con rapporti di parentela con dipendenti in servizio o con altro personale in atto utilizzato dall’Ente”.
Al momento non vi sarebbe stato accertato alcun illecito ma nel corso di questo mese dovrà essere chiarita la vicenda analizzando le graduatorie del concorso espletato da Autostrade Siciliane. “Nessun illecito è stato accertato – conferma Nasca – ed al momento confermo piena fiducia sia nelle commissioni di concorso che si stanno occupando delle procedure, sia nel personale dell’ente che si occupa in via amministrativa dei concorsi”.
La sospensione del concorso arriva, come dice il presidente, “per ovvie ragioni di trasparenza”. “Appare necessario verificare questa anomalia prima di concludere le procedure di reclutamento”.