È morto dopo dieci anni di coma Salvo Cavallaro, conosciuto come “Budy” dagli amici, a seguito di un tragico incidente stradale avvenuto nell’estate del 2013. Salvo era rimasto gravemente ferito dopo essere entrato in collisione con un’auto parcheggiata in seconda fila mentre stava percorrendo via Tasca Lanza a bordo di una Suzuki. Stava tornando nella sua casa di Monreale.
Nonostante la sua voglia di vivere e la forza con cui ha lottato dopo quel giorno, il suo cuore si è fermato. Lo ha annunciato la sorella Ornella: “Adesso sei libero di volare”.
Salvo Cavallaro aveva 36 anni e, prima dell’incidente, e come raccontato da Palermo Today, aveva lavorato nell’impresa edile del padre e aveva aperto un locale insieme alla sorella. Amante dello sport, in particolare delle moto e della mountain bike, Salvo aveva molte passioni che gli davano energia.
Dopo l’incidente, Salvo è stato portato in ospedale con un grave trauma cranico e, da quel momento, non si è mai più ripreso. La sua famiglia ha cercato di prendersi cura di lui e lo ha portato in un centro di riabilitazione a Ferrara per un lungo periodo, poi lo ha seguito in casa. Le sue sorelle, Chiara e Ornella, hanno deciso di iscriversi all’università e diventare infermiere per potersi occupare di lui.
Dopo tanti sforzi a un certo punto erano affiorate delle piccole speranze. Salvo era tornato ad alimentarsi, faceva molta fisioterapia e riusciva ad accennare qualche passo. Poi la situazione è nuovamente precipitata. Due settimane fa è stato celebrato il suo funerale nella chiesa di San Michele, a Palermo, un addio commovente per un giovane che ha dovuto lottare per la vita per troppo tempo.
La morte di Salvo è stata accolta con grande tristezza dalla sua famiglia e dai suoi amici, ma la sorella Ornella ha dichiarato che finalmente Salvo “se ne va in pace”.