Primo scirocco e primi incendi in Sicilia, roghi da Termini Imerese ad Altofonte

Gli incendi hanno interessato le zone di Trabia, Scillato, Castelbuono e Termini Imerese, in mattinata anche ad Altofonte e Cefalù

Notte difficile quella appena trascorsa per i vigili del fuoco nel Palermitano, impegnati a spegnere una serie di incendi che hanno colpito diverse zone del territorio. La causa principale di questi roghi sembra essere il primo scirocco dell’anno, che ha innescato le fiamme in aree montuose e a bordo strada. Non solo la vegetazione è stata colpita, ma anche le discariche di rifiuti non sono state risparmiate.

Gli incendi hanno interessato le zone di Trabia, Scillato, Castelbuono e Termini Imerese, con i primi interventi dei pompieri già a partire dalle 21 di ieri sera. Solo all’alba, però, è stato possibile completare tutte le operazioni di spegnimento. Non è escluso che alcuni incendi siano stati causati da azioni dolose, come il lancio di mozziconi di sigaretta o il raid di piromani. Questa mattina poi altri roghi: uno a Cefalù in contrada Ferla e l’altro ad Altofonte. In entrambi i casi si è trattato di situazioni di piccola entità.

La notte è stata anche caratterizzata da incendi ai rifiuti, in particolare nella zona del quartiere Zen 2 di Palermo. I vigili del fuoco sono stati impegnati in un lavoro incessante per tenere sotto controllo i roghi ed evitare che si espandessero a danneggiare abitazioni e aziende.

Purtroppo, le previsioni per le prossime ore non sono incoraggianti. Infatti, le temperature in Sicilia rimarranno “calde” per il periodo invernale, con valori massimi sempre oltre la media stagionale. Temperature previste tra i 15 ed i 23 gradi. Previsti 19 gradi ad Agrigento, 18 a Caltanissetta, 17 a Catania, 15 ad Enna, 16 a Messina, 23 a Palermo, 17 a Ragusa, 19 a Siracusa, 22 a Trapani. Ciò aumenta il rischio di ulteriori incendi nella zona, e i vigili del fuoco dovranno essere pronti a intervenire tempestivamente per limitare i danni.

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