I carabinieri hanno scoperto una pistola perfettamente funzionante e diverse cartucce in un nascondiglio di Matteo Messina Denaro, arrestato recentemente dopo 30 anni di latitanza. L’arma, un revolver “Smith & Wesson” calibro 38 special, era accompagnata da 5 cartucce e aveva la matricola abrasa. Si trovava nel covo di vicolo San Vito a Campobello di Mazara.
Inoltre, è stato rinvenuto un altro involucro contenente ulteriori 20 cartucce dello stesso calibro. Nelle ultime perquisizioni sono stati trovati anche gli storici occhiali da sole Ray Ban a goccia indossati da Messina Denaro da giovane, una bottiglia di champagne e il libro “Facce da mafiosi”.
L’ultima pistola di Messina Denaro era nascosta in un piccolo nascondiglio della casa, in cucina, che i carabinieri del Ros hanno trovato grazie al georadar. Quaranta bossoli, tutti esplosi, sono stati invece ritrovati in un’abitazione di via San Giovanni 224, di proprietà degli ex suoceri di Andrea Bonafede, l’uomo che ha fornito la falsa identità a Messina Denaro: erano dentro un bicchiere. Anche questi reperti sono adesso all’esame dei carabinieri del Ris.