La notte tra venerdì e sabato l’isola di Sicilia è stata interessata da una serie di forti nubifragi che hanno causato danni e disagi.
Palermo colpita da forti venti e nubifragi
A Palermo nella serata di venerdì un albero di grosse dimensioni è caduto in via Margherita di Savoia e il traffico è stato interrotto a lungo, con una decina di autobus incolonnati e bloccati. In altre zone della città, la forza del vento ha spostato i cassonetti dell’immondizia e altri alberi e arbusti sono caduti sulla carreggiata. Sono caduti dei calcinacci da alcuni palazzi e si sono registrati allagamenti in alcune zone.
Danni in provincia
In provincia, in contrada Serre a Carini è crollato un muro e ha invaso la carreggiata bloccando la viabilità. Inoltre, i collegamenti con le isole Eolie sono stati totalmente interrotti a causa del mare mosso e del fortissimo vento. Ad Alicudi si è interrotta l’erogazione di corrente elettrica e a Vulcano si sono segnalati anche alcuni fiocchi di neve. A Monreale sono caduti due grossi alberi, uno lungo la Circonvallazione e un altro lungo la SS186 tra Pioppo e Borgetto.
Interventi per la neve sulle montagne
Il servizio autoparco della Città metropolitana di Messina ha disposto l’entrata in funzione dei mezzi spazzaneve sulle strade dei comuni di Cesarò, San Teodoro, Montalbano Elicona, San Piero Patti, Caronia, Capizzi, Tortorici, San Salvatore di Fitalia, Raccuja e Ucria. In azione mezzi dotati di vomero e spargisale, che continueranno la loro attività anche nei prossimi giorni. Lo spalamento neve è in corso sulla Caronia-Capizzi, dove le nevicate sono state più copiose a causa delle quote elevate, e sulle direttrici stradali provinciali: Cesarò-San Teodoro; San Piero Patti-Montalbano- Polverello-Favoscuro; ortorici-San Salvatore di Fitalia; Raccuja-Ucria, mentre numerosi sono stati gli interventi di soccorso ad automobilisti in difficoltà.