La Polizia ha scoperto un terzo nascondiglio del boss Matteo Messina Denaro. Si tratta di un appartamento situato sempre a Campobello di Mazara, dove sono stati individuati gli altri due rifugi del capomafia. L’appartamento è vuoto e in vendita, gli inquirenti stanno accertando chi sia il proprietario. Il terzo covo di Matteo Messina Denaro è dunque un appartamento, vuoto, in cui il boss abitava prima di trasferirsi nella casa di vicolo San Vito, sempre a Campobello di Mazara. La Polizia di Stato è riuscita ad arrivare al covo attraverso chi gli ha fatto il trasloco, per andare nella casa in cui ha vissuto fino a pochi giorni fa.
Il taccuino Mastro tra i reperti sequestrati
Tra i reperti rinvenuti e sequestrati nel “rifugio” utilizzato da Matteo Messina Denaro in via CB 31 a Campobello di Mazara, c’è anche un “taccuino mastro”. Numeri, nomi, sigle. Non si sa ancora molto del contenuto, che dovrà essere decifrato, ma per gli inquirenti potrebbe trattarsi di un ‘reperto’ molto importante.
Indagini in corso per individuare fiancheggiatori e favoreggiatori
Mentre proseguono le indagini del Ros dei carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica di Palermo, in particolare per individuare fiancheggiatori e favoreggiatori di cui ha potuto usufruire il latitante, diversi spunti provengono da questo taccuino che farebbe emergere una fitta rete di relazioni, anche sentimentali, che avrebbe intrattenuto negli ultimi mesi.