Mentre continuano le indagini per scoprire la rete dei fiancheggiatori di Matteo Messina Denaro, arriva la prima udienza in cui potrebbe comparire il capo di cosa nostra.
Prima udienza per Matteo Messina Denaro
C’è attesa nell’aula bunker del carcere Malaspina di Caltanissetta per la prima udienza in cui potrebbe comparire Matteo Messina Denaro, capo di cosa nostra, in videoconferenza. Il boss è accusato di essere il mandante delle stragi di Capaci e via D’Amelio. Non è ancora chiaro se il latitante, arrestato la scorsa settimana a Palermo, deciderà di presenziare all’udienza.
Il processo in Corte d’Assise
Il procedimento, approdato in Corte d’Assise d’Appello è ormai alle battute finali. Uno dei due avvocati d’ufficio, Giovanni Pace, ha detto di non avere ancora ricevuto comunicazioni circa il collegamento in videoconferenza e la nomina del difensore di fiducia dell’imputato, la nipote Lorenza Guttadauro.
Sequestro della casa di proprietà della mamma di Denaro
Nel frattempo, è stata posta sotto sequestro la casa di proprietà della mamma di Andrea Bonafede, alias utilizzato da Messina Denaro durante la sua latitanza. L’appartamento si trova a Campobello di Mazara e da tempo è disabitato, la mamma del boss vive infatti in un’altra casa.