Palermo piange, saluta ed omaggia, Biagio Conte. Migliaia di cittadini hanno accompagnano il feretro del missionario laico scomparso il 12 gennaio scorso dopo una lunga malattia.
Palermo è immersa nella tristezza e nella commozione per la scomparsa di Biagio Conte, il missionario laico che ha dedicato la sua vita a servire gli ultimi e i più bisognosi attraverso la sua fondazione, la Missione Speranza e Carità. La sua morte il 12 gennaio scorso dopo una lunga malattia, ha rappresentato una grande perdita per la comunità e per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e lavorare con lui.
Migliaia di cittadini hanno accompagnano il feretro del missionario, un lungo “serpentone” con in testa l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice ha accompagnato la salma di Biagio Conte da via Decollati, sede della Missione Speranza e Carità alla Cattedrale. La salma una semplice cassa in legno delle opere pie è stata portata a spalla dagli ospiti della Comunità.
La città di Palermo si è fermata per rendere omaggio al missionario e accompagnare il suo ultimo viaggio, ma nonostante questo, la tristezza era palpabile nell’aria e nel cuore di tutti coloro che hanno conosciuto Biagio Conte. La veglia di preghiera è iniziata nel pomeriggio e continuerà fino alle 24 nella chiesa di Corso Vittorio Emanuele, prima dei funerali che si terranno il giorno successivo.