A Palermo due ragazzine ubriache ricoverate in ospedale, pub chiuso per 30 giorni
I titolari del locale sono stati censurati anche per i mancati soccorsi

A Palermo due ragazzine di 12 e 14 anni arrivano in ospedale ubriache e la polizia chiude per un mese il locale che ha servito da bere. È stato il questore di Palermo, Leopoldo Laricchia a disporre la sospensione della licenza del pubblico esercizio e la chiusura di un locale di via Candelai, per 30 giorni.
Si tratta del pub “Don Chisciotte” di via Candelai. Qui nei giorni scorsi due ragazzine di 14 e 12 anni hanno bevuto diversi bicchieri di alcool tanto da stare male ed essere costrette ad un ricovero d’urgenza in ospedale per intossicazione etilica.Tutte e due le ragazzine sono arrivate al pronto soccorso in stato di incoscienza. Gli agenti di polizia hanno accertato che alcool fosse stato somministrato alle minorenni all’interno del pub.
Già dentro al locale le due minorenni stavano molto male e in preda a stati confusionali non erano riuscite a contattare i propri familiari. Il titolare del pub non avrebbe chiamato un’ambulanza per soccorrere le giovanissime clienti. Il provvedimento di chiusura al locale è stato notificato ieri sera dai poliziotti della divisione polizia amministrativa e sociale della questura.
I titolari del locale sono stati censurati anche per i mancati soccorsi. “La censurabile condotta dell’esercente non si sarebbe limitata alla somministrazione alcolica – si legge in una nota della questura – ma avrebbe riguardato anche la mancata adozione di iniziative di soccorso, quali chiamare un’ambulanza per un pronto intervento medico o prestare, nell’immediato, aiuto”.