Piovono cinque condanne al processo in abbreviato scaturito dall’operazione Jato Bet. Sul banco degli imputati ci sono uomini che, secondo quanto ipotizzato dai pm, fanno parte del mandamento di San Giuseppe Jato e San Cipirello. L’operazione del Nucleo investigativo del gruppo carabinieri di Monreale era scattata lo scorso ottobre sotto il coordinamento della Dda di Palermo.
Le condanne in abbreviato
Il Gup ha accolto le richieste dei Pm, Bruno Brucoli, Dario Scaletta e Federica La Chioma. Le condanne inflitte: Calogero Alamia 12 anni, Maurizio Licari 8 anni e 4 mesi, Giovanni Nicola Simonetti 3 anni e 6 mesi, Nicusor Tinjala 6 anni e 8 mesi.
Il giudice ha anche deciso per un risarcimento del danno riconosciuto a Sos impresa e Solidaria. Per Alamia, difeso dagli avvocati Jimmy D’Azzò ed Enzo Giambruno sono cadute alcune aggravanti. Altri imputati del processo Jato bet saranno stati giudicati con il rito ordinario.
Le condotte contestate agli indagati, sono relative al periodo compreso tra il febbraio 2017 ed il novembre 2019, durante il quale il Gruppo di Monreale ha condotto il monitoraggio degli assetti criminali nello storico mandamento mafioso jatino.
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