Partinico, confisca di beni per 300 mila euro a Orvieto Guagliardo

E' stato coinvolto nelle indagini della squadra mobile di Palermo nel blitz “Game Over”

Scatta la confisca dei beni per 300 mila euro a Gerardo Antonio Orvieto Guagliardo, nato a Partinico, di 40 anni. Era coinvolto nelle indagini della squadra mobile di Palermo nel blitz “Game Over” con la quale è stato accertato l’interessi della criminalità mafiosa nella gestione delle sale da gioco e sale scommesse nel territorio.

A febbraio del 2018 Orvieto Guagliardo è stato arrestato su ordinanza del Gip perché accusato di associazione mafiosa. Secondo l’accusa, avrebbe cercato di controllare le scommesse contrastando un altro gruppo molto forte a Partinico che faceva capo a Benedetto Bacchi. A novembre dl 2019 Orvieto Guagliardo è stato condannato in primo grado a 8 anni e 8 mesi di reclusione. In appello a luglio del 2021 la pena è stata leggermente ridotta a 8 anni e un mese di reclusione. Era caduto il reato d’intestazione fittizia.

Sono scattate le indagini sul patrimonio dell’uomo ed è stata disposta la confisca dei beni che consistono in 12 rapporti finanziari tra cui conti correnti, polizze vita e fondi d’investimento, e una autovettura Bmw X6. Con lo stesso provvedimento di confisca è stata applicata a Orvieto la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno per la durata di anni due.

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