Il piccolo Giuseppe caduto in piscina è morto, i suoi organi salvano altre vite

di Redazione Web
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Arriva la brutta notizia. Il piccolo Giuseppe Corradengo di 7 anni è stato dichiarato morto. È il bambino che nei giorni scorsi è caduto in piscina a Villagrazia di Carini mentre si trovava in casa con la sorellina e la nonna.

Così si spegne ogni speranza. Dopo il periodo di osservazione all’Ismett i medici hanno dichiarato la morte cerebrale. Il bimbo forse colto da malore è rimasto per diversi minuti a faccia in giù mentre stava giocando in piscina. Non avrebbe respirato per diversi minuti.

Il bambino era stato soccorso dai sanitari del 118 e portato prima all’ospedale Villa Sofia dove è stato rianimato. Poi è stato trasferito all’Ismett. Qui, onostante tutti i tentativi dei medici, il bimbo non ce l’ha fatta.

Nel momento di dolore la famiglia ha deciso per l’estremo gesto d’amore dando la propria approvazione alla donazione degli organi. Fegato e i reni saranno trapiantati in Emilia Romagna e in Lombardia a tre pazienti compatibili che erano in testa alle liste d’attesa.

Sull’incidente è stata comunque aperta un’inchiesta. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Carini coordinate dalla procura.

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