Il medico Giuseppe Liotta ucciso dall’alluvione, due rinvii a giudizio
La tragedia nel 2018, processo per due dirigenti della città metropolitana di Palermo

È ancora vivo il ricordo del medico Giuseppe Liotta, morto tra Marineo e Corleone durante una notte di pioggia intensa. Ora per la sua morte sono chiamati a rispondere due dirigenti della città metropolitana di Palermo.
Giuseppe Liotta stava andando a lavorare in ospedale, a Corleone quando un’onda lo travolse lungo la strada. Il medico eva 41 anni e faceva il pediatra. La sua morte provocò sconcerto e rabbia.
Oggi il Tribunale di Termini Imerese ha deciso per il rinvio a giudizio dei due dirigenti. I due, nonostante la Protezione civile avesse diramato una allerta meteo, non avrebbero interdetto il transito, impedendo al medico di raggiungere la strada dove fu travolto dalla piena del torrente Frattina. Venne trasportato per chilometri dalla forze dell’acqua.
Come riportato da Live Sicilia, i genitori, la sorella e la moglie si sono costituiti parte civile con l’assistenza dell’avvocato Dario D’Agostino.