Scatta il sequestro di tonno nel porticciolo di Porticello, frazione di Santa Flavia, nel palermitano. Stanotte i militari della capitaneria di porto hanno notato alcuni pescherecci con 6 grossi esemplari appena pescati e caricati a bordo di un furgone diretto verso Palermo.
Non appena l’autista si è reso conto di essere stato scoperto ha preso i pesci e li ha buttati in mare ma sono stati recuperati in mare grazie all’intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco.
Al camionista i militari della guardia costiera hanno elevato una multa di 2.600 euro. Appena ieri erano stati sequestrati altri nove tonni pescati illegalmente dai pescherecci della marineria di Porticello.
Sequestro di tonno anche a Catania
I finanzieri della Sezione Operativa Navale di Catania, nel corso di un servizio rivolto al controllo sul rispetto delle normative comunitarie e nazionali in materia di pesca e di tutela dei consumatori, hanno intercettato, in due distinte operazioni, due furgoni sui quali sono stati trovati complessivamente 7 esemplari di tonno rosso (Thunnus Thinnus) dal peso complessivo di Kg. 1.450 destinato al mercato clandestino.
I tonni, in violazione della normativa sulla pesca relativa a specie appartenenti a stock ittici, oggetto di piani pluriennali ed ai piani di ricostruzione di specie ittiche soggette a particolari tutele, sono stati posti sotto sequestro. I controlli effettuati dalle Fiamme Gialle etnee lungo il litorale catanese hanno consentito di identificare due soggetti responsabili delle violazioni, nei confronti dei quali sono state elevate le relative sanzioni amministrative per un importo pari a 5.332 euro.
Il prodotto ittico sequestrato è stato confiscato e, a seguito di prove analitiche sui campioni di muscoli dei pesci che ne determinavano l’idoneità e le caratteristiche di freschezza favorevoli al consumo alimentare umano, è stato donato in beneficenza al Banco Alimentare della Sicilia.