Vincenzo Spagnolo, quarantatre anni, è morto dopo un incidente avvenuto sulla SS115. È la vittima dell’ennesimo incidente mortale nelle strade siciliane, una lunga scia di sangue che in questo 2022 ha spazzato la vita di tante persone.
Il mortale incidente sulla strada statale 115, tra gli svincoli di Borgo Bonsignore di Ribera e di Eraclea Minoa. Vincenzo Spagnolo erq un operatore turistico di Ribera, in provincia di Agrigento, che viaggiava a bordo della sua moto di grossa cilindrata. È sputato all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca dove era stato portato in condizioni più che disperate. L’equipe medica ha provato in tutti i modi di rianimarlo ma le ferite riportate erano troppo gravi.
La dinamica dell’incidente nel quale Vincenzo Spagnolo ha perso la vita ancora non è del tutto chiara. Pare che con la sua moto si sia scontrato con un’auto, ma in questo momento sulla dinamica del sinistro è in fase di verifica da parte degli agenti del distaccamento della Polizia stradale di Sciacca. Secondo le prime ricostruzioni però l’uomo sarebbe stato sbalzato dalla sella e sarebbe rovinato con violenza sull’asfalto. Un impatto terribile.
La morte di Vincenzo Spagnolo ha provocato rabbia e sgomento in provincia di Agrigento dove l’uomo era molto conosciuto per la sua professione. Chi lo conosceva lo descrive come una persona che amava il proprio lavoro, sempre pronta al dialogo, con il sorriso tra le labbra.
Nell’Agrigentino è la seconda vittima di un incidente stradale in poche ore. Sulla Palermo-Sciacca è morta Concetta Cirasi, 65 anni, residente a Sciacca. Lo scontro è avvenuto tra due auto, una Jeep Compass e una Mazda 3. Entrambe le due auto procedevano sullo stesso senso di marcia, quando per motivi ancora poco chiari, sono entrate in collisione. L’incidente ha provocato anche tre feriti, tra cui un bambino.