L’Ucraina colpisce incrociatore russo, dalla Sicilia partono due droni Nato e USA
Un fatto insolito che è insolito che sia un drone NATO che un drone Usa decollino contemporaneamente da Sigonella

Qualcosa d’inaspettato è accaduto in Sicilia a causa di un evento avvenuto nel mar Nero in queste ore. Un incrociatore russo, infatti, è stato incendiato forse dopo essere stato colpito da un missile antinave ucraino. Dalla Sicilia sono partiti in contemporanea, dopo questo, evento, due droni.
Lo dice il sito Itamilradar che è insolito che sia un drone NATO che un drone della United States Air Force
decollino contemporaneamente da Sigonella, ma stamattina è successo. Il NATO Northrop Grumman RQ-4D e l’USAF Northrop Grumman RQ-4B (FORTE10) hanno lasciato la base siciliana intorno alle 10:00 per dirigersi verso il teatro bellico ucraino.
“È molto probabile – dice il sito che segue le rotte dei mezzi militari in tutto il globo – che questa doppia partenza sia dovuta anche alla necessità di accertare direttamente i danni dell’incrociatore russo Moskva, colpito ieri notte da un missile antinave ucraino e apparentemente abbandonato dal suo equipaggio”. L’incrociatore russo era in fiamme al largo di Odessa e ora starebbe per affondare. i russi starebbero eseguendo alcune manovre per evitare l’inabissamento e portarlo in un porto.