Operazione antidroga a Castellammare del Golfo, 20 indagati e 8 in carcere (VIDEO)
E' stata bloccata dai Carabinieri di Castellammare del Golfo una presunta rete di spaccio attiva anche durante i mesi del lockdown

Operazione antidroga a Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani. I Carabinieri hanno portato in carcere 8 indagati. In 7 vanno ai domiciliari e in 5 all’obbligo di dimora. Gli arresti arrivano su richiesta del Gip di Trapani in seguito alle indagini della Procura trapanese. Gli indagati hanno tra i 22 e i 56 anni. Tra i fermati e in carcere anche il figlio di un noto esponente della famiglia mafiosa di Castellammare del Golfo, in atto detenuto per 416 bis.
Il blitz a Castellammare del Golfo dei Carabinieri
E’ stata bloccata dai Carabinieri di Castellammare del Golfo una presunta rete di spaccio attiva anche durante i mesi del lockdown. In paese arrivavano anche da Partinico o dal quartiere Zen di Palermo per rifornirsi di droga. Le indagini dei Carabinieri sono iniziate dopo la denuncia della moglie di un uomo che aveva iniziato a fare usa di cocaina. La donna raccontò tutto ai Carabinieri, facendo scattare le indagini.
In tre avrebbero organizzato un sistema di vendita di droga a domicilio con l’ausilio di complici e parenti. Marijuana e cocaina sarebbero state acquistate rispettivamente a Partinico e nel quartiere Zen di Palermo. La vendita sarebbe avvenuta vicino le case dei presunti spacciatori, presso gli unici esercizi commerciali aperti nel periodo delle più stringenti misure di contenimento della pandemia (ad o nonché nel corso di riservati festini, organizzati in abitazioni private.
Uno risponde per estorsione
Uno degli indagati dovrà anche rispondere di estorsione in quanto si sarebbe fatto consegnare la somma di 500 euro da un suo conoscente con la minaccia di divulgare un video dal contenuto sessuale che lo ritraeva.